"in punto di morte, cambio squadra e tifo juve:
almeno muore uno di loro"


giovedì 11 marzo 2010

Ma quant è che rubano?...e mancano ancora 20 anni di furti!

Coppa Uefa 89/90
Nella finale contro la Fiorentina ne succedono di tutti i colori. All'andata furto nel match con fallo di Casiraghi nel secondo gol; contratto di Baggio firmato nel ritiro del match di ritorno; match di ritorno giocato per squalifica (?) del campo di Firenze ovviamente ad Avellino, città-feudo dei gobbi.

Stagione 85/86
Juventus-Roma 3-1: aggredito, in tribuna, il presidente giallorosso Dino Viola, era da assegnare il 2-0 alla Roma. Penultima giornata: Roma e Juve a pari punti; all'olimpico Roma-Lecce 2-3 mentre la Juve supera il Milan a Torino; ultima giornata: Lecce-Juve 2-3 mentre la Roma è sconfitta a Como. Perchè il Lecce già retrocesso in B gioca alla morte con la Roma e, la domenica successiva, regala la partita alla Juve?

Coppa campioni 85/86
Memorabili i fatti di Verona. Si gioca a porte chiuse (così si ruba meglio) a Torino, dopo lo 0-0 di Verona. Rigore per la Juve per fallo "di mano" (in realtà di petto) di Briegel. Sull'1-0 un netto fallo di mano in area di rigore di Aldo Serena non viene "stranamente" visto dall'arbitro Wurtz. Dal rigore non dato al Verona, contropiede e gol per la Juve viziato da fallo di Mauro su Tricella. Bagnoli (allenatore del Verona) alla fine: "Se cercate i ladri li trovate nell'altro spogliatoio".

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